Steve Bannon, un ex collaboratore del Presidente Trump, è ufficialmente stato mandato in prigione, suscitando una serie di reazioni da parte del pubblico e delle figure politiche. In particolare, l'ex Procuratore Generale Bill Barr ha mostrato una reazione impagabile alla notizia, ridendo durante un'intervista in diretta. Fuori dalla prigione, sono scoppiate proteste con persone che portavano cartelli e intonavano cori sia a favore che contro Bannon, evidenziando la natura divisiva della sua condanna. Barr, in particolare, ha respinto le minacce di Bannon, affermando di non preoccuparsene, indicando una profonda frattura all'interno della sfera politica riguardo a questo evento.
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